Sulle pendici settentrionali dei monti Simbruini, non lontano dal confine con il Lazio, sorge questo il centro storico di Tagliacozzo la cui cinta muraria del 1410 contava cinque porte e la cui difesa era affidata a un castello oggi in totale rovina. Tagliacozzo è una cittadina che offre numerose attrattive da visitare.
Sulla piazza principale della Tagliacozzo moderna, piazza Duca degli Abruzzi, si trova la chiesa dell'Annunziata, sulla cui facciata c'e' lo splendido portale ogivale della perduta chiesa di San Giovanni Battista.
Passando porta de' Marsi si entra nel borgo vecchio costeggiando numerosi palazzi baronali, tra cui palazzo Argoli-Ruota, con il portale bugnato del Cinquecento.
Proseguendo, si arriva a piazza dell'Obelisco, la principale attrazione e cuore pulsante del borgo. Piazza dell'Obeli-sco, che deve il suo nome ad una fontana sormontata da un obelisco posta proprio al centro, è una splendida piazza altomedievale contornata da palazzi di pregio con bifore, loggiati con archi a tutto sesto e finestre rinascimentali.
La piazza era contornata da portici in pietra, chiusi nel 1810 per ordine di Gioacchino Murat, e inglobati in costruzioni posteriori. Sono tuttora visibili tra i palazzi alcuni resti dei portici.
La chiesa di San Francesco è una chiesa del Trecento con uno splendido portale e rosone gotico.N el '600 fu costruito il convento adiacente con il chiostro, in cui si possono ammirare ancora affreschi dell'epoca raffiguranti la vita di San Francesco. Dal chiostro si accede alla biblioteca comunale.
Teatro Talia si trova sulla sommità del borgo. Il Teatro, un ex convento benedettino del '600, è stato usato come tea-tro fin dal 1686. Deturpato più volte da incendi (a fine '800 e metà del '900) è stato ristrutturato e rinnovato recen-temente.
Il Palazzo Ducale è l'edificio più prestigioso di Tagliacozzo. Costruito dagli Orsini nel Trecento, è stato soggiorno di so-vrani, cardinali e numerose famiglie nobili. Custodisce numerosi affreschi rinascimentali e plendidi portoni in bronzo. il Palazzo Ducale è impreziosito da finestre istoriate, bifore, sale ornamentali, dipinti e scaloni. Di particolare pregio la Cappellina centrale con affreschi di grande pregio.
Il palazzo, in restauro, è oggi di proprietà della Regione Abruzzo.
La chiesa dei Santi Cosma e Damiano, cui si accede da un cortile medievale passando uno splendido portale a sesto acuto con colonne tortili, ha la facciata quattrocentesca con un portale sormontato da un rosone rinascimentale e una torre campanaria del 1534.
Fuori dal borgo si trovano i resti della chiesa di Santa Maria del Soccorso (solamente due locali posteriori) e i ruderi del castello di Tagliacozzo.
