L'antico borgo occupa la sommità di una delle colline che delimita a Nord-Est la Piana del Cavaliere ed è circondato da vasti boschi di castagni. La tradizione vuole che, in prossimità dell'attuale abitato, sorgesse l'antica Carento, ma al riguardo non vi sono notizie certe. Il nome "Cinolfo" sembra derivare da Siginulgo, figlio di Berardo IV conte dei Marsi, vissuto intorno all' XI secolo. All'interno del centro storico, immediata, si mostra la facciata dell'imponente Palazzo Coletti. Gli ampliamenti del palazzo si denunciano sulla facciata principale con la presenza di cantonali d'angolo inglobati nell'attuale paramento murario, ma facenti parte di almeno tre edifici differenti. La struttura medievale del borgo si mantiene ancora ben conservata con uno sviluppo urbano avvolgente tipico dei centri di sommità. Infatti gli edifici di rappresentanza si pongono in alto, e con andamento a raggiera intorno ad essi, si sviluppa un tessuto edilizio piuttosto compatto. Il tutto è ancora racchiuso da una cinta muraria ben evidente all'interno della quale si accede attraverso due porte.